La CERVICALGIA, colpisce gran parte della popolazione in tutte le fasce d'età, ma è maggiormente riscontrata dai 30 in su
Le cause principali sono molteplici:
Sedentarietà
Posture scorrette
Pratica di attività sportive di tipo traumatico
Distorsione del rachide cervicale (“colpo di frusta”) in seguito ad incidente stradale
Cause di natura intrinseca quali patologie degenerative (artrosi) o infiammatorie (artrite reumatoide).
Anche lo stress psico-emotivo può essere considerata concausa nello sviluppo e nel mantenimento dei sintomi.
Esistono anche fattori riconducibili ad una predisposizione allo sviluppo di cervicalgia quali:
Disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (mal occlusioni)
Difetti del campo visivo (strabismo)
Problematiche legate alla conformazione della colonna vertebrale
Disfunzioni viscerali
QUALI SONO I SINTOMI?
Il dolore può essere associato a disturbi neurovegetativi quali: nausea, vomito, cefalea, sindrome vertiginosa e parestesie (quest’ultime riferite rispettivamente come capogiri).
Può irradiarsi fino alla nuca e dare origine a un forte mal di testa (“cefalea muscolo-tensiva”) oppure anche alle mani o a tutto l’arto superiore fino alle scapole e alla spalla (cervico-brachialgia).
Altri fastidi associati possono essere disturbi dell’udito, quali gli acufeni (o fischi) e deficit visivi.
Tutto questo è correlato a difficoltà di movimento del collo, spesso associata a una contrattura della muscolatura paravertebrale cervicale e dorsale.
Via Cesare Battisti 40, 10045 Piossasco TO, Italy