7 febbraio 2024
IL NOSTRO MICROBIOTA All’interno del nostro organismo vive un numero elevatissimo di cellule microbiche, costituite da funghi, virus, protozoi e soprattutto batteri. L’insieme di questi microrganismi si definisce MICROBIOTA. Il più importante è sicuramente quello INTESTINALE, ormai considerato un vero e proprio “ORGANO”. I batteri intestinali non sono solo deputati alla digestione, ma sintetizzano vitamine, aminoacidi essenziali, digeriscono le fibre vegetali, producendo acidi grassi a catena corta, utili per nutrire la mucosa intestinale e per ridurre l’infiammazione. L’intestino da sempre considerato il “SECONDO CERVELLO”, comunica perfettamente con il nostro “primo cervello” attraverso un sistema complesso di segnali neuronali, ormonali ed immunologici, le comunicazioni sono bidirezionali, il microbiota influenza il cervello e viceversa e insieme influenzano le funzioni digestive, nervose, cognitive e comportamentali. Inoltre i batteri, ALLENANO IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO, lo rendono efficiente per proteggerci da infezioni e moderano l’attività affinché non sia troppo potente e attacchi anche i nostri stessi organi causando malattie autoimmuni o allergie. La natura del MICROBIOTA varia in funzione di una grande quantità di fattori: genetica, età, luogo di nascita, dieta, malattie, terapie antibiotiche e uso di probiotici e prebiotici. Quando si presenta alterato si parla di DISBIOSI. Tra i fattori che possono alterare il MICROBIOTA intestinale ci sono ovviamente gli antibiotici, ma non solo: alcol, coloranti alimentari, conservanti, emulsionanti, dolcificanti artificiali, estrogeni utilizzati nella zootecnia, pesticidi, fumo di sigaretta, farmaci antinfiammatori, lassativi, malattie, stress e abitudini alimentari. A noi spetta il compito di fornire del BUON CIBO ai nostri batteri! Soprattutto in questo periodo dell’anno per affrontare al meglio la STAGIONE INVERNALE, oltre che con una sana e corretta alimentazione, è consigliato aiutare i nostri batteri con PROBIOTICI specifici e mirati per favorire l’EUBIOSI del MICROBIOTA.